Casa > Notizia > Novità del settore

Come scegliere un tergicristallo adatto?

2024-01-10

Prestare attenzione alla "resistenza primaria, resistenza secondaria e resistenza terziaria"

Attualmente sul mercato sono disponibili circa due tipi di tergicristalli. Uno è il tradizionale tergicristallo intermittente, che è anche quello più comunemente usato. La velocità del tergicristallo può essere regolata su tre o quattro livelli a seconda dell'impatto della pioggia sulla linea visiva del conducente; Un altro tipo è il tergicristallo con sensore pioggia, comunemente utilizzato negli ultimi anni nei modelli di auto di fascia medio-alta. Il tergicristallo può regolare automaticamente la sua velocità in base alla quantità di pioggia.

Un buon tergicristallo deve avere le caratteristiche di "prima resistenza, seconda resistenza e terza resistenza". La "prima resistenza" si riferisce alla resistenza alla corrosione; "Due forti" si riferisce alla forte idrorepellenza e alla forte adesione al parabrezza; "Tre resistenze" si riferiscono alla resistenza al calore, alla resistenza al freddo e alla resistenza agli acidi e agli alcali. Allo stesso tempo, i buoni tergicristalli dovrebbero anche essere morbidi e non graffiare il parabrezza. Inoltre, per garantire la sicurezza di guida, si consiglia di sostituire i tergicristalli ogni 6 mesi o 1 anno.

Quando si sceglie un tergicristallo, il primo passo è chiarire quale specifica del tergicristallo viene utilizzata nella tua auto e il metodo di connessione del tergicristallo. Le specifiche possono fare riferimento al manuale dell'auto, che identifica chiaramente il modello del tergicristallo, e il metodo di collegamento dipende principalmente da come sono collegati l'asta di supporto e il bilanciere del tergicristallo. Alcuni bracci di sostegno sono fissati al bilanciere con viti, mentre altri sono bloccati con fibbie convesse; Allo stesso tempo, controlla se la striscia di gomma del tergicristallo sta invecchiando. Il metodo consiste nel sollevare il tergicristallo e toccare con le dita il tergicristallo in gomma pulito. Se le spazzole risultano invecchiate, indurite, fessurate o prive di elasticità, significa che il tergicristallo non è qualificato; In secondo luogo è necessario verificare se la velocità del tergicristallo rimane costante e se si verificano oscillazioni irregolari o mancati raschiamenti dell'asta di supporto del tergicristallo. È possibile testare i tergicristalli a diverse gamme di velocità, in particolare per verificare se i tergicristalli mantengono una certa velocità quando lavorano con marcia lenta; Infine, controlla lo stato della cancellazione. Se la superficie di contatto della gomma non riesce ad aderire completamente alla superficie del vetro, causando residui dopo la pulizia o strisce d'acqua o nebbia sulla superficie del vetro, significa che il tergicristallo non è qualificato.





X
We use cookies to offer you a better browsing experience, analyze site traffic and personalize content. By using this site, you agree to our use of cookies. Privacy Policy
Reject Accept